“Si è svolto presso il castello svevo di Barletta il meeting “La Repubblica di Moldova incontra la Puglia”, in occasione dell’apertura al pubblico del centro informativo Point della Camera di Commercio Italo Moldava. Iniziativa di spessore che ha visto la presenza dell’ambasciatrice di Moldova in Italia Stela Stingaci, del console onorario della Repubblica di Moldova per la circoscrizione Marche Abruzzo, Roberto Galanti; presente nella veste di responsabile camerale per tutta la fascia adriatica e la dirigenza della Camera di Commercio italo-moldava con la presenza di Luigi Caruso.
L’occasione è stata particolarmente importante per fare il focus sulla Moldova e le opportunità commerciali e di investimento per le imprese italiane nel paese.
La Repubblica di Moldova è membro dell’Organizzazione Mondiale del Commercio, della Comunità degli Stati Indipendenti, dell’Accordo Centro-europeo di Libero Scambio e beneficia di preferenze commerciali autonome con l’Unione Europea. A partire dal 2008 l’introduzione del regime di preferenze commerciali autonome concesso dall’Unione Europea ha permesso il libero accesso alla merce locale nel quadro del mercato europeo, senza grosse limitazioni e tasse doganali. Gli investitori esteri possono operare in qualsiasi settore dell’attività imprenditoriale a condizione che siano rispettati gli interessi della sicurezza nazionale. Gli investimenti non sono soggetti a discriminazione a seconda della cittadinanza, domicilio, residenza, luogo di registrazione, stato di origine dell’investitore o di ogni altro eventuale motivo. Gli investitori stranieri possono inoltre utilizzare e trasferire liberamente i mezzi economici ed i beni sul territorio della Moldova, dopo il pagamento delle imposte fiscali.
L’agricoltura è uno dei settori chiave e ha un grande contributo per l’economia della Moldova. La sua importanza è attestata dalla prevalenza delle esportazioni agroalimentari al 40-50% del totale. Tale alto tasso è supportato dall’industria di lavorazione di prodotti agricoli orientata alle esportazioni, che produce la maggior parte delle esportazioni di prodotti agroalimentari e genera circa il 7-8% del pil. Nel solo 2012 il settore agro-industriale ha attirato investimenti per 4.6 miliardi di leu (la moneta moldova: 1 Leu = 0.0491 euro).
Oltre l’agricoltura, la Moldova offre condizioni favorevoli per gli investimenti nel settore IT. Attualmente sono circa 1.200 le aziende operanti nel settore IT, impiegando 6mila persone più altre 14.500 nel settore delle telecomunicazioni.
Altro settore importante per l’economia del paese è il potenziale turistico rappresentato dall’aspetto geomorfologico del territorio, una diversità insolita delle riserve paesaggistiche o aree ricreative particolari di interesse geologico mondiale. Nel corso dell’ultimo decennio le principali attrattive turistiche della Moldova sono quelle legate all’agriturismo e al vino, oltre l’immenso patrimonio storico, architettonico e culturale.
La Moldova è un paese piccolo, conta circa 3 milioni e 500mila abitanti ma che si trova in una posizione strategica, all’incrocio di grandi mercati tra cui quello europeo e il mondo russo: il regime di libero scambio prevede l’accesso al mercato a più di 800 milioni di consumatori. È evidente il vantaggio che ne consegue per gli imprenditori stranieri che ivi si recano, potendo avere libero accesso a tale grande mercato. I vantaggi della collaborazione sono ravvisabili inoltre nel basso costo della manodopera nonché nelle più basse percentuali dell’imposta sui redditi delle imprese, che al massimo raggiungono il 12%.” di Domenico Letizia
“Le relazioni diplomatiche tra l’Italia e la Repubblica di Moldova compiono 25 anni. A rafforzare la consolidata intesa, sabato 10 giugno, presso la Sala Rossa del Castello Svevo, si sono incontrate numerose autorità per inaugurare il Point della Camera di Commercio Italo Moldova, che avrà sede a Barletta in Piazza Caduti in Guerra n. 6, con referente Luigi Caruso. L’evento è stato moderato dall’avv. Francesca Rizzi, fiduciario del Consolato Onorario della Repubblica di Moldova, circoscrizione Abruzzo-Marche, la quale ha preliminarmente evidenziato l’importanza dell’incontro, mai avvenuto prima, della nostra città con la Repubblica di Moldova. Ad offrire una descrizione della Repubblica di Moldova è stata l’Ambasciatrice della predetta, S.E. dott.ssa Stela Stingaci.
All’uopo ha descritto un Paese piccolo che conta circa 3 milioni e 500 mila abitanti ma che trovasi in posizione strategica, all’incrocio di grandi mercati tra cui quello europeo. Ha illustrato un’economia aperta, menzionando un accordo di associazione con l’Unione Europea dal 2014 sottolineando, altresì, che il regime di libero scambio prevede un accesso al mercato a più di 800 milioni di consumatori. È evidente il vantaggio che ne consegue per gli imprenditori stranieri che ivi si recano, potendo avere libero accesso a tale grande mercato.
I vantaggi della collaborazione sono ravvisabili, inoltre, ha sottolineato l’ambasciatrice- nel basso costo della manodopera nella Repubblica di Moldova nonché nelle più basse percentuali dell’imposta sui redditi delle imprese che al massimo raggiungono il 12%. Un Paese, quello di Moldova, che ha tra i settori più importanti quello agroalimentare ma anche il tessile, l’abbigliamento, il settore automobilistico e che sta crescendo anche nel settore delle nuove tecnologie e dell’informazione (con riferimento ai quali lo Stato offre incentivi alle aziende e agli impiegati). Illustrate le caratteristiche del territorio, la Stingaci ha affermato: “L’Italia è uno dei principali partners europei della Repubblica di Moldova”.
Dai dati mostrati emerge che il nostro Stato si colloca al 2° posto per le esportazioni della Moldova, al 2° posto per gli investimenti stranieri in Moldova, con più di 170 milioni di euro investiti, nonché al 2° posto per il numero di imprese straniere, con più di 1200 imprese a capitale italiano. Le relazioni tra il nostro Stato e la Repubblica di Moldova non sorprendono alla luce di quelle che sono state le parole del dott. Mennea, consigliere regionale: “Siamo una regione molto aperta alla cooperazione e attenta agli scambi interculturali ma anche economici”.
“Nel 2000 le aziende arrivavano in Moldova per problemi di natura produttiva ora vedono in questa un’opportunità commerciale”. In merito all’apertura del Point a Barletta, l’Ambasciatrice ha annunciato: “Con l’apertura del Point camerale consolidiamo la nostra presenza istituzionale sulla sponda adriatica”.
E ha aggiunto: “Le autorità istituzionali e diplomatiche il loro lavoro lo hanno fatto, adesso spetta alle Camere di Commercio dare concretezza alle iniziative”. Invito, questo, che è stato prontamente accolto dall’Avv. Liso che, in rappresentanza della Camera di Commercio di Bari, offrendo la disponibilità della stessa, ha chiarito che questa ha sempre creduto nei progetti di internazionalizzazione e ha dichiarato: “La scelta dell’internazionalizzazione è una delle chiavi di lettura per cercare di uscire fuori dagli ultimi anni bui”.
Il nuovo Point, che come promesso dal responsabile Luigi Caruso sarà a completa disposizione degli interessati da lunedì, ha la chiara finalità di prendere per mano l’impresa e assisterla, offrendo un servizio a coloro che vogliono verificare percorsi di collaborazione e fare business sul serio. Certamente il Point rappresenterà un’opportunità per la Repubblica di Moldova per farla meglio conoscere ma anche per la nostra città, consapevoli tuttavia, come sottolineato dal dott. Roberto Galanti- Console Onorario della Repubblica di Moldova, titolare della sede di rappresentanza della Camera di Commercio Italo-Moldava- che: “La Moldova è un punto di partenza e non di arrivo, per raggiungere altri mercati che adorano il nostro made in Italy”.
L’avv. Pietro Sciusco, Presidente della Commissione Attività produttive del Territorio, ha palesato l’importanza del Point con riferimento alla legalità essendo indubbio che la presenza di un’istituzione sul territorio riduce fortemente la presenza di campi di illegalità”. Pur riconoscendo le evidenti potenzialità del nostro territorio ha manifestato la necessità di guardare oltre il distretto, nell’ottica di un’internazionalizzazione che porti a cercare altrove possibilità di ricchezza e chance.
Tanto premesso, ha illustrato alcune tra le tante ragioni per investire in Moldova: ambientali, fiscali, economiche (tra cui il basso costo del lavoro), logistiche ma principalmente le risorse umane. Ha così dichiarato: “Chi si reca nella Repubblica Moldova troverà gente cordiale e disponibile, moderna e aperta ai rapporti, con abitudini simili alle nostre ma meno violentata dal progresso, gente non inaridita dalla globalizzazione. A tanto si aggiunga che i giovani moldavi sono ben preparati e ferrati nelle nuove tecnologie”.
Si è così conclusa quella che è stata definita dal dott. Pasquale Di Gregorio, consigliere della Camera di Commercio italo-moldova nonché dal sindaco Pasquale Cascella“ un’occasione per conoscere una meravigliosa nazione che può offrire opportunità di lavoro interessanti”. Trattasi di momenti che, come richiesto dal dott. Caracciolo, andrebbero intensificati per porre a confronto diverse culture nella certezza che l’interscambio permette ai territori di elevarsi e di valorizzarsi. Per adesso… un augurio di efficienza al nuovo Point!” Di Maria Teresa Caputo
Ringrazio le Cantine della Bardulia e la bellissima realtà dei “BILANCIAI” che ci hanno ospitato presso le loro sedi.
Un ringraziamento all’amico Pietro Sciusco, al Sindaco di Barletta, a S.E. il Prefetto, al Presidente della Confcommercio, alle televisioni presenti e che hanno curato le immagini, all’avv, Liso della Camera di Commercio di Bari, ai molti imprenditori presenti, ai Consiglieri regionali, all’assessore alle attività produtive del comune di Barletta, ai rappresentanti delle forze di Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza, alla “scorta” che con pazienza ci ha seguito in tutti gli spostamenti. Ringrazio gli amici e membri della squadra del mio Consolato Onorario, Diego Giacoboni, Mario Paolini, Domenico Letizia e il suo gruppo…..Spero di non dimenticare qualcuno!
Domenica prossima, sempre a Barletta, il neo nominato responsabile del POINT Camerale, Luigi Caruso, ha organizzato un convegno sui trasporti dove il Console Onorario Roberto Galanti sarà ospite dell’evento per parlare di trasporti internazionali dopo la recente ratifica dell’accordo sui trasporti merci e persone tra l’Italia e la Moldova. Un grazie personale oltre a quello di S.E. Stela Stingaci allo staff che ha organizzato, sfiorando la perfezione, l’importante giornata. In particolare gli avv. Francesca e MariaGiovanna Rizzi che hanno l’una moderato gli interventi e l’altra le pubbliche relazioni, il reporter Vincenzo e Mauro per i dettagli.